martedì 1 maggio 2007

1 Maggio 2007


Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza.

Buon Primo Maggio a tutti voi ragazzi!

Il Labour Day in Canada:
Labour Day has been celebrated on the first Monday in September in Canada since the 1880s. The September date has remained unchanged, even though the government was encouraged to adopt May 1 as Labour Day, the date celebrated by the majority of the world. Moving the holiday, in addition to breaking with tradition, could have been viewed as aligning the Canadian labour movements with internationalist sympathies. Another major reason for keeping the current September date is that the United States celebrates its Labor Day on the same day. Synchronizing the holiday reduces possible inconvenience for businesses with major operations on both sides of the border.

Quindi, io lo celebrerò il 3 settembre!


Un bacio e un abbraccio a tutti, Sonia

7 commenti:

Cerve ha detto...

Ma quanto ne sai di inglese SONI?!?! Grazie per la riflessione, c'è bisogno ogni tanto anche di un po' di serietà in questo Blog un po' asinaro! BACI FITTI

Sonia ha detto...

Ma DAI...L' HO COPIATA da wikipedia... ;o) Baci fittissimi, S.

Bruggio ha detto...

Buon Primo maggio a tutti!

(ma un concerto a bologna no è...che merda)

Cerve ha detto...

L'hanno fatto un concerto a Bologna, ma NIENTE DI SERIO... e tu suoni questa settimana?

Bruggio ha detto...

no questa no, forse la prossima ma non è ancora sicuro.

[luca] ha detto...

La vita del ricercatore, invece, prevede:
12 ore di lavoro,
6 ore per mangiare, stare in coda in macchina e preoccuparsi perchè non si sta studiando,
6 ore per dormire (quando va fatta bene)
Ovviamente non esistono feste, nè ferie, nè week end...
ma mi sa che non terrò botta a lungo!

Cerve ha detto...

Ma usi droghe sintetiche o naturali?