domenica 29 aprile 2007

Play RUGBY

Non solo fatica e sudore... lo sport nobilita l'uomo... ecco cosa può fare una palla un po' diversa dal solito e la voglia di stare insieme.
Narra la leggenda che il Rugby nacque in Inghilterra nel 1823, quando uno studente di un prestigioso college inglese, quello di RUGBY per l'appunto, stanco di giocare a calcio come sempre aveva fatto, afferrò il pallone con le mani e anziché calciarlo come previsto cominciò a correre verso l'opposta linea di fondo. Da allora ovviamente tante cose sono cambiate, ma il concetto di base del gioco è rimasto sempre quello. I giocatori in campo sono 15 e, i passaggi con le mani possono essere effettuati solo di lato o all'indietro, mentre con i piedi anche in avanti. Lo scopo del gioco, come tutti sanno è quello di fare "META", cioè portare la palla nell'area di meta delle squadra avversaria. La squadra che ha effettuato la meta ha diritto poi alla "trasformazione" cioè un tiro da effettuare perpendicolare al punto nel quale la palla ha toccato il terreno. Il tiro deve passare in mezzo ai pali e sopra la barra della porta. Il torneo più imprtante, oltra il mondiale, e antecendete per data di nascita, è il 6 nazioni (prima del 2000, anno in cui è stata ammessa anche l'Italia, si chiamava 5 nazioni); le squadre partecipanti sono: Scozia, Galles, Inghilterra, Francia, Irlanda e Italia. Tante altre sono le regole, ma avremmo sicuramente modo di sperimentarle e di approfondirle con altri post sul Blog, per ora godetevi questo piccolo spot!

PS: complimenti a TUTTE le ragazze per lo spettacolo di ieri sera, veramente bello e toccante

9 commenti:

Sonia ha detto...

Solo una parola: ESALTANTE!!!
Mi è venuta anche a me la voglia di giocare...quasi quasi mi compro la palla anche io e coinvolgo le mie inquiline in una partita tra noi! Bravo amo, il tuo video è bellissimo!!!!!!!! Keep going, that's the right way...

Pulla Il Terribile ha detto...

Bravo Cerve!!!
Semplicemente STRAORDINARIO!!!
Mi sono davvero commosso...
Mi chiedevo però come mai hai utilizzato soltanto quelle immagini in cui tu e Zavat "sembravate" in partita, e non quelle in cui io e Nick vi smembravamo pezzo per pezzo?!
Vero Nick?!

Cerve ha detto...

NON RAMMENTO....!!! (a parte gli scherzi, l'Andraghetti mi ha fornito solo queste immagini.... PURTROPPO... cmq eravamo nettamente superiori... e quando volete ve ne ridaremo la prova!)

Zavo ha detto...

Ragazzi, io e Cerve con La palla ovale non abbiamo eguali. I nostri lanci ormai sono pressochè perfetti, i nostri scatti al limite dello spasmo muscolare e non aggiungo dettagli sulle spallate. Ormai caghiamo in testa anche agli All Blacks... e ho detto tutto ;-)

Cerve ha detto...

Grazie Soni per i complimenti... ho deciso che il primo regalo al bimbo della Maso sarà una palla ovale!
Concordo appieno con il ZAVATTA al 100% e quando volete vi RI-facciamo il culo!

Sonia ha detto...

Molto bello lo scorrimento laterale delle foto...bravo tatuz...sei il migliore....

Cerve ha detto...

Grazie Soni... sto diventando un po' rosso...

Mone ha detto...

aggiungo un po tardi questo post, è l'introduzione del libro di andrea lo cicero, credo che renda bene l'idea dello spirito di questo sport:

“Cinquantacinque punti in testa, di cui ventuno solo ad un orecchio. Sei dita rotte. Quattro costole. Un gomito. Spalle lussate a volontà e una clavicola fratturata. Distorsioni varie alle gambe. Un collaterale rotto e una sublussazione del ginocchio. Uscite dal campo per infortunio: nessuna.”

proprio come nel calcio... seeee seee adavadai

Anonimo ha detto...

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